Carnevale Story

                 Larino e la sua antica tradizione...
A Larino, una preziosa città molisana di circa 8.000 abitanti,  durante l'ultimo weekend di Carnevale (o nei giorni stabiliti) prende vita il magico "Carnevale Larinese"! Da 41 anni ormai si costruiscono carri allegorici di cartapesta, che dalle piccole dimensioni, si sono evoluti fino a raggiungere dimensioni notevoli.

Un Carnevale cresciuto sempre di più nel corso degli anni, grazie soprattutto alla volontà dei giovani larinesi, ai loro genitori che hanno contribuito ad un supporto morale ma soprattutto economico e anche del Comune di Larino che si occupa della parte organizzativa e pratica.





 I preparativi di questo Carnevale iniziano mesi prima , i carri una volta completati , sono accompagnati dai loro strepitosi corpi di ballo dai vestiti e le coreografie stravaganti.Nel corso della seconda serata , si svolge la premiazione dei carri, del corpo di ballo migliore e meglio organizzato e infine delle maschere più belle.



Storia del Carnevale
Il Carnevale è una festa che si celebra nei paesi di tradizione cattolica. I festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in particolari,l'elemento distintivo e caratterizzante del Carnevale è l'uso del mascheramento.


Ma che cos'è un carro allegorico? E' un carro del tipo di "mansions" o "pageants" (ad uno o due piani arricchiti con tendaggi su cui venivano dipinte le scene) nei quali era possibile distinguere la figura allegorica di una divinità (come la Bellezza, la Grazia, la Giustizia, etc.) a volte seduta in trono.




L'usanza dei carri allegorici è  attiva in molte città italiane, dove nel periodo di Carnevale vengono fatti sfilare carri allegorici sovrastati da figure costruite in cartapesta, che in genere rappresentano in maniera ironica alcuni eventi di attualità.



 

La Cartapesta
La cartapesta è una tecnica povera di lavoro plastico. Si prepara utilizzando prevalentemente carta e stracci intrisi di colla vinilica o, in alternativa, di colla di farina.
Per soggetti piccoli, come maschere o simili, è meglio utilizzare della carta assorbente reperibile nei negozi d'arte e nelle cartolerie, imbevuta di colla da parati preparata con acqua. I realizzatori di carri di carnevale invece usano la tecnica della carta da calco che permette realizzazioni di grandi dimensioni.



In generale, le fasi principali per arrivare ad una scultura in cartapesta sono:

1.Ideazione del soggetto
2.Bozzetto su carta
3.Progettazione della struttura portante e degli eventuali meccanismi per il movimento delle parti
4.Modellazione della scultura originale in creta (se di grandi dimensioni supportata da strutture in legno e/o ferro)
5.Produzione di una "forma" o "calco" che viene realizzato in gesso scagliola o alabastrino
6.Stampaggio della carta nella forma
7.Essiccazione
8.Montaggio sulla struttura definitiva
9.Eventuale impregnazione con sostanze consolidanti
10.Colorazione
11.Lucidatura


Un piccolo esempio degli step per la creazione di una maschera in cartapesta è la ricostruzione sottostante; la nascita del viso di Larinella, dalla forma in argilla, lo stampo con il gesso, la maschera in cartapesta, la colorazione...


La procedura per i pupazzi più grandi è simile a quella della nostra Mascotte:


Se vuoi entrare a far parte dello spirito del Carnevale, passa a Larino e non te ne pentirai… perché in Molise…
IL CARNEVALE ...SIAMO NOI!